Angela Lansbury: ritratto d’artista indimenticabile

Angela Lansbury

Angela Lansbury tra Cinema, Teatro e Televisione

Angela Lansbury fin dai suoi esordi è riuscita ad affermarsi come una delle interpreti più talentuose del cinema Hollywoodiano. L’attrice è stata in grado di costruirsi una solida carriera di oltre Cinquant’anni, sia nel mondo del cinema che nel mondo televisivo, facendosi così conoscere al livello mondiale.

Durante il suo percorso lavorativo la Lansbury ha ricoperto soprattutto ruoli secondari e non di primo piano, riuscendo tuttavia ad accaparrarsi ben tre nomination agli Oscar. 

L’attrice aveva anche notevoli doti canore che ha avuto modo di dimostrare sul palco di Broadway, vincendo in totale quattro Tony Awards.

Ma il suo ruolo più iconico e memorabile è quello della protagonista ne La Signora in giallo (1884-1996), una serie televisiva conosciuta e acclamata in tutto il mondo.

La formazione e i primi passi sul grande schermo

Angela nasce il 16 ottobre del 1925 a Londra. Fin dall’infanzia ella cresce in un contesto dove l’arte regna sovrana, in quanto la madre è una nota attrice irlandese. Angela mostra da subito, infatti, un particolare interesse per il teatro tanto da iscriversi ad una scuola di recitazione inglese, la Webber Douglas Academy of Dramatic Art. 

Tuttavia, a causa dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1939 la Lansbury è costretta a fuggire negli Stati Uniti assieme alla madre e ai fratelli, mentre il padre era morto molti anni prima. 

Angela prosegue e finisce la sua formazione a New York presso la  Feagin School of Dramatic Arts. Il suo talento viene da subito notato, tanto da farle firmare un contratto con la MGM debuttando sul grande schermo con la pellicola Angoscia (1944) al fianco di Ingrid Bergman. Anche se molto giovane e con poca esperienza l’attrice riesce comunque ad interpretare in maniera convincente il ruolo della dispotica domestica, ottenendo la sua prima nomination agli Oscar per il suo primo ruolo cinematografico.

Scena dal film Angoscia

L’affermazione nel mondo del Cinema di Angela Lansbury

L’anno seguente Angela interpreta l’interesse amoroso del protagonista, la dolce cantante Sibyl, nel film Il ritratto di Dorian Gray (1945), aggiudicandosi nuovamente una nomination agli Oscar. 

Successivamente l’attrice passa da un genere cinematografico all’altro, prendendo le vesti sia di donne dolci e amabili, sia di donne determinate e forti. Ella passa dall’interpretare l’audace proprietaria di un locale nella commedia musicale Le ragazze di Harvey(1946) a vestire il ruolo tragico di promessa sposa del protagonista nel film storico “Sansone e Dalila”( 1949). 

La terza nomination agli Oscar arriva nel 1962 nel thriller The Manchurian Candidate di John Frankenheimer, nel ruolo di manipolatrice e spietata madre di un omicida.

In seguito prende parte a due adattamenti cinematografici tratti dai gialli di Agatha Christie, ossia Assassinio sul Nilo (1978) di John Guillermin a fianco di celebrità come Bette Davis, e Assassino allo specchio (1980) di Guy Hamilton, interpretando il noto personaggio di Miss Marple.

Scena dal film Il Ritratto di Dorian Gray

Angela Lansbury e la carriera teatrale

Angela Lansbury anche se affermata nel mondo del cinema, non rinuncia mai al suo grande amore per il teatro. Già negli anni Cinquanta esordisce a Broadway nell’opera teatrale scritta dal francese Georges Feydeau, Hotel Paradiso (1957).

Da qui in poi inizia una carriera teatrale di tutto rispetto per la celebre attrice. Dal 1971 al 1982, infatti, lavora sulle scene teatrali di Londra e di New York recitando prevalentemente nei musical e nelle commedie.

Il suo ruolo teatrale più celebre è quello nella commedia musicale Meme firmata da Jerry Herman. La sua performance determina la sua affermazione come star di Broadway e il successo del musical è tale da portarlo in scena numerose volte con interpreti diversi.

La signora Fletcher: il ruolo iconico di Angela Lansbury

Dopo anni di cinema e teatro, l’attrice approda sul piccolo schermo. La Lansbury, infatti, viene scelta per interpretare la simpatica e arguta Jessica Beatrice Fletcher nella serie televisiva da noi conosciuta come La signora in giallo. Ella impersona un’autrice di gialli la quale in ogni episodio si ritrova a dover risolvere un caso misterioso nelle vesti di investigatrice improvvisata.

Scena dalla serie La Signora in Giallo

Il primo episodio, andato in onda il 30 settembre del 1984 dalla CBS, ottiene un così notevole successo da diventare un appuntamento fisso per milioni di americani. La serie ha modo di far conoscere anche alle nuove generazioni il talento smisurato della Lansbury, la quale ottiene fama al livello internazionale. 

Per questo ruolo riceve numerose nomination agli Emmy Award, senza però mai ottenere l’ambito riconoscimento. Gli ascolti e il successo è tale da mandare in onda la serie per molti anni: si parla di un totale di 264 episodi suddivisi in ben 12 stagioni con una media di 26 milioni di telespettatori per puntata. 

Gli ultimi anni

Non manca per l’attrice la possibilità di dedicarsi al mondo del doppiaggio di film di animazione. Angela, infatti, presta la voce alla teiera Mrs Potts in La bella e la bestia(1991) e alla nonna della protagonista in Anastasia (1997)

Dopo una grave malattia del marito che la porta a ritirarsi dalle scene per un certo periodo, Angela torna sul palco di Broadway nella commedia Deuce (2007) di Terrence McNally. Per questa sua acclamata interpretazione riceve una candidatura come miglior attrice.

Negli ultimi anni torna sul grande schermo nel film Nanny McPhee – Tata Matilda (2005) e nel sequel Il ritorno di Mary Poppins (2018), mentre nel 2014 riceve il meritato Oscar alla carriera.

Il giorno 11 ottobre del 2022 all’età di 96 muore nel sonno nella sua casa a Los Angeles.

C’è chi si ricorda di Angela Lansbury pensando ad una delle numerose repliche estive della Signora in giallo su rete 4, chi pensa alla sua esibizione canora di “Beauty and the Beast” al Lincoln Center e chi semplicemente l’ha vista in qualche film in bianco e nero in ruoli secondari ma di grande impatto. Fatto sta che ognuno di noi almeno una volta nella vita ha avuto modo di ammirarla sul piccolo o sul grande schermo, riconoscendole una raffinatezza e una sensibilità artistica senza tempo. 

Camilla Miolato per Questione Civile

Sitografia

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Angela Lansbury biografia: storia, vita e carriera (biografieonline.it)

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